Andrea De Carlo nasce a Milano e vive nella stessa città per trasferirsi poi anche negli
Stati Uniti e in Australia. Attualmente risiede a Roma. Ha scritto tra l'altro TRENO DI
PANNA, MACNO, YUCATAN, TECNICHE DI SEDUZIONE, ARCODAMORE, UTO.
Il romanzo racconta dell'amicizia che lega due adolescenti, che in seguito diventeranno adulti: Mario e Guido.
Il libro è suddiviso in due parti: la prima è la storia della loro adolescenza, dei
conflitti con la scuola, con la città in cui vivono. Sono raccontate le manifestazioni
degli studenti e degli anarchici che accadono a Milano, alle quali partecipano anche
Mario e Guido. In questi anni Guido è la figura che Mario stima ed ammira di più, alla quale fa riferimento.
Entrambi cercano in questo periodo di inserirsi nella vita degli adulti, di crearsi una
vita stabile anche in campo affettivo.
Dopodiché Guido decide di abbandonare gli studi e l'amicizia dei due protagonisti si
scioglie un po' e Mario inizia una storia molto importante con Roberta, una ragazza più
grande di lui. Quando però egli si accorge che il loro rapporto è entrato in una routine
angosciante, Mario comincia a riprendere i contatti con Guido e i due decidono di partire
in vacanza per la Grecia. Da lì le loro strade si dividono: Guido parte per un viaggio
con un suo amico piuttosto sbandato, Mario torna a Milano da Roberta, dove dopo poco
tempo, si lasceranno. Di lì a poco morirà anche il marito della madre di Mario che
lascia al suo figliastro un'eredità elevata; con l'indicazione di "farne qualcosa di
convincente".
Nella seconda parte del libro Mario lascia la cominciata università e si dirige a Gubbio.
Nei pressi di esso trova "un angolo di paradiso": due case che stanno andando in rovina
ma che Mario ha intenzione di ristrutturare e che in seguito compra. Conosciuta una ragazza
di nome Martina, in una libreria di Perugina, Mario mette su famiglia: Martina mette
alla luce due gemelli.
Trascorrono così gli anni di Mario in campagna; egli sente di rado Guido che sta girando
il mondo, ma che non è mai realmente felice da nessuna parte.
Tornato in Italia, Guido va a trovare Mario e lì conosce la sorella di Martina, Chiara,
con la quale va a vivere in Liguria. Lì Chiara rimane incinta ed ella e Guido si sposano,
ma non sono felici, sicuramente. Guido così si trasferisce a Roma, dove conosce Blanca,
una diciannovenne. Guido ammira la vita che conduce Mario, sana e "fuori del mondo", così lo va a trovare.
Lì Mario capisce che Guido è proprio messo male: è dipendente dall'alcool e non è veramente
felice della vita che fa.
Un po' di tempo dopo la partenza di Guido, di nuovo verso Roma, una sera arriva la notizia
della morte di Guido: sconvolto, Mario decide di bruciare la casa accanto alla sua che
era destinata ed ideata già dall'inizio per Guido. Egli la brucia nonostante la sua costruzione
gli sia costata molta fatica, ma questo, a dir di Mario, è il funerale che Guido avrebbe desiderato.
Penso che questo libro mostri la netta differenza delle vite che possono condurre due
persone che, in età adolescenziale, erano, o al mento tentavano di essere uguali, ma
che poi il tempo ha, per così dire " maturato" e fatto sì che seguissero le proprie strade.
Il libro mostra anche quanto forte può essere e quanto può influenzarci un' amicizia.